PUGNOZEN: LA MENTE VIENE PRIMA DEL PUGNO - ACCADEMIA ARTI ORIENTALI ASD

DARUMA TAISO: STORIA, TEORIA, BENEFICI

1.2 Vantaggi e Benefici Del Daruma Taiso / Regole di pratica / Posizioni.

Il Daruma Taiso offre un programma di esercizi che può essere praticato da tutti senza l'uso di attrezzi particolari o costosi e senza la necessità di molto spazio. Sono esercizi che possono essere utilizzati come ginnastica quotidiana o come ginnastica di preparazione a tutti gli sport e a tutti gli stili d'arti marziali. La pratica del Daruma Taiso segue regole precise e l'esecuzione è fatta in modo da permettere il riscaldamento progressivo ed efficace di tutto il corpo, dalle dita dei piedi fino alla testa. Inoltre, questo sistema impedisce qualunque pericolo d'infortunio che potrebbe essere causato da un tipo di ginnastica superficiale. Offre una pratica naturale e sicura anche per chi non ha praticato esercizi per molto tempo.

La varietà degli esercizi rende il programma molto piacevole nella sua esecuzione: ci sono esercizi lenti e dolci, altri veloci ed energici, esercizi in piedi, in ginocchio, a terra, esercizi da fare da soli o in coppia, ecc.

Infine il corso di Daruma Taiso segue un programma unico di esami che permette agli allievi di ricevere diplomi secondo la loro conoscenza delle tecniche e delle teorie del Daruma Taiso.

I benefici del Daruma Taiso sono molti, sia sul piano fisico che su quello mentale. Vi elenchiamo una lista di quello che potete ottenere da una pratica costante e paziente, soprattutto all'inizio, grazie alla guida e all'assistenza di un maestro.

1. Elasticizza e fortifica i muscoli, le articolazioni e i tendini di tutto il corpo.

2. Massaggia gli organi interni tramite il suo particolare metodo respiratorio e migliora il loro funzionamento.

3. Elimina il grasso superfluo in tutto il corpo, dandoci più vitalità.

4. Rilassa il nostro corpo e la nostra mente, migliorando la capacità di concentrazione e rendendoci più efficaci nella nostra vita personale e professionale.

5. Stimola la nostra energia interna, aiutando l'eliminazione dell'energia cattiva, bloccata nelle varie parti del nostro corpo, che causa malattia e dolori.

6. C'insegna a prevenire e a curare dolori e disturbi con esercizi facili da eseguire e già collaudati in Cina dai tempi antichi fino ad oggi.

7. Infine, sviluppa la fiducia in noi stessi, aiutandoci a combattere lo stress della vita moderna. In tal senso, questi esercizi antichi ed orientali rispondono alle nostre esigenze moderne ed occidentali.

Regole di Pratica

1. Scegliere per l'esecuzione un posto tranquillo, ben aerato e con una temperatura ambientale piacevole.

2. Praticarlo a digiuno o lontano dai pasti. Le ore migliori sono la mattina presto o la sera prima che faccia buio.

3. Prima di cominciare, è bene sedersi in posizione Seiza (in ginocchio seduti sui talloni), chiudere gli occhi e meditare per qualche momento. Provare ad allontanare le preoccupazioni quotidiane ed a creare il vuoto della mente. Questo momento di meditazione deve essere rispettato anche alla fine della pratica.

4. Rispettare l'ordine d'esecuzione degli esercizi; cominciare sempre con movimenti lenti e dolci per poter poi aumentare gradualmente la loro velocità ed intensità.

5. Equilibrare sempre i movimenti (se piegate il busto avanti, dovete anche piegarlo indietro, ecc.) ed usare egualmente il lato sinistro e destro del corpo.

6. Non avere fretta e fare ogni esercizio bene e con calma. Non forzare mai un movimento. Ci vuole pazienza e pratica regolare per riuscire in ogni esercizio correttamente.

7. Tenere sempre il dorso diritto, le spalle rilassate e leggermente cadenti. Tenere la testa diritta, immaginandola sospesa al soffitto con un filo invisibile.

8. Accompagnare ogni esercizio con il metodo respiratorio adatto e imparare a controllare la propria respirazione.

9. Concentrare lo sguardo e fissare un punto unico durante tutta la pratica. Riuscire a controllare lo sguardo vuol dire riuscire a controllare la propria mente.

10. E' meglio praticare questi esercizi 10 minuti al giorno, piuttosto che un' ora una volta la settimana.

11. Impegnarsi a praticare questi esercizi anche se ci si sente stanchi. Si ritroverà facilmente quell' energia e quel benessere fisico e mentale come dopo una buone notte di sonno.

Posizioni

Seiza: in ginocchio posizione seduta sui talloni.

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Heiko Dachi: In piedi posizione naturale a gambe divaricate e piedi paralleli.

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Sanchin Dachi: Posizione a gambe divaricate secondo la larghezza delle spalle. Piede destro avanti, con il tallone destro sulla stessa linea dell'alluce sinistro. Girare i talloni leggermente verso l'esterno senza piegare troppo le ginocchia. Tenere le natiche contratte, ruotare il bacino in avanti, col dorso diritto e le spalle rilassate. Per rinforzare l'equilibrio, afferrare bene il pavimento con le dita dei piedi.

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Shiko Dachi: Posizione a gambe divaricate con i piedi girati ad angolo di 45°. Tenere la parte inferiore delle gambe perpendicolare al suolo e formare un angolo di 45° con le cosce rispetto alla parte inferiore delle gambe. Spingere le natiche fuori, tenere le ginocchia indietro il più possibile, il dorso diritto e la parte inferiore contratta; le spalle devono essere rilassate.

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